Il tumore del colon-retto (CRC) è uno dei più frequenti tumori, causa di un elevato numero di interventi chirurgici, terapie e morti. Nasce dal colon, la parte terminale dell’intestino che si estende per circa un metro tra l’intestino tenue e l’ano. Proprio perché così frequente e grave è anche uno dei tumori più studiati; le conoscenze sul CRC sono oggi molto avanzate e sono disponibili molteplici presidi diagnostici e terapeutici estremamente efficaci. È anche uno dei tumori per i quali negli ultimi anni la mortalità si è significativamente ridotta grazie al miglioramento delle tecniche diagnostiche, ma soprattutto grazie alla introduzione di programmi di screening.
Cosa è il colon e dove nasce il tumore del colon
Il colon è la parte finale dell’apparato digerente, il tubo che nasce dalla bocca e termina all’ano per una lunghezza di circa 6-8 metri. Il colon ne rappresenta più o meno il metro finale ed è a sua volta suddiviso nel cieco (a cui è annessa l’appendice), il colon ascendente, il colon trasverso, il colon discendente, il sigma ed il retto (figura 1).
Figura 1: anatomia del colon
Il tumore del colon nasce in genere dalle cellule ghiandolari del rivestimento interno dell’organo e si tratta quindi di un adenocarcinoma. Più rari sono i tumori degli altri costituenti dell’organo (muscoli, grasso, cellule neuroendocrine, etc.). In questa presentazione parleremo dell’adenocarcinoma che rappresenta oggi un vero e proprio problema di salute pubblica.
La gran parte dei tumori, circa i 2/3 dei casi, origina dalla parte sinistra del colon, retto e sigma. Il restante 1/3 dei casi prende origine nei restanti segmenti colici (figura 2).
Figura 2: distribuzione del tumore nei vari segmenti del colon