Azienda Ospedaliera universitaria Careggi
AOUC
Ospedale
Largo Piero Palagi, 1
50139
Firenze FI
055 794111
https://www.aou-careggi.toscana.it/internet/index.php?lang=it

L'Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi:

  • ha personalità giuridica pubblica ed è dotata di autonomia imprenditoriale, organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile, gestionale e tecnica
  • è azienda ospedaliera integrata con l'Università degli Studi di Firenze e si caratterizza per l'attività assistenziale di ricovero, prestazioni ambulatoriali specialistiche e attività di emergenza-urgenza
  • persegue lo sviluppo di attività di alta specializzazione in quanto riferimento di Area Vasta, regionale  e nazionale
  • svolge in modo unitario e inscindibile funzioni di assistenza, didattica e ricerca, costituendo elemento strutturale del Servizio Sanitario Nazionale, in particolare del Sistema Sanitario della Regione Toscana, e del Sistema Universitario
  • persegue lo sviluppo di attività di alta specializzazione e favorisce l'innovazione in ambito organizzativo e clinico-assistenziale, anche mediante l'introduzione di tecnologie all'avanguardia per la diagnosi, la cura e la ricerca traslazionale.

 

Ospedale

Ospedale in cifre

Anno 2020 - dati provvisori

5314 personale dipendente (ospedaliero)

250 personale dipendente (universitario)

163 altro personale (media mensile libero professionali + interinali) 

1.216 posti letto (inizio anno al netto dei letti tecnici)

39.292 ricoveri in degenza ordinaria

10.961 accessi Day Hospital - Day Surgery

77.631 accessi al Pronto Soccorso   

6.312.655 prestazioni ambulatoriali (pazienti esterni e interni)

anno2019

Dati provvisori

5.186 personale dipendente (ospedaliero)

262 personale dipendente (universitario)

121 altro personale (media mensile libero professionali + interinali) 

1.225 posti letto (inizio anno al netto dei letti tecnici)

47.449 ricoveri in degenza ordinaria

15.269 accessi Day Hospital - Day Surgery

120.000 circa accessi al Pronto Soccorso   

8.541.240 prestazioni ambulatoriali (pazienti esterni e interni)

Lo scopo fondamentale dell’Azienda e la giustificazione stessa della sua esistenza consistono nel raggiungimento del più elevato livello di risposta alla domanda di salute, definita questa come recupero e mantenimento della salute fisica, psichica e sociale, in un processo che includa in modo inscindibile la didattica, come strumento di costruzione e miglioramento delle competenze degli operatori e dei soggetti in formazione e la ricerca, volta al continuo progresso delle conoscenze cliniche e biomediche.

Al raggiungimento di tale obiettivo contribuiscono tutte le competenze scientifiche e cliniche dei Dipartimenti universitari dell’area biomedica e quelle del Servizio Sanitario nonché le attività didattiche coordinate dalla Scuola di Scienze della Salute Umana.

L’Azienda concorre, con la sua azione, alla realizzazione della missione del S.S.R. e contribuisce al suo sviluppo.

Essa individua come elementi costitutivi la propria missione istituzionale, i seguenti principi:

a. perseguire l’innovazione in sanità, quale processo di creazione di nuovi strumenti organizzativi, tecnologici e produttivi, o la modificazione di quelli già esistenti, in grado di garantire un’appropriata risposta alla crescente domanda di salute e di benessere dei cittadini;

b. promuovere soluzioni organizzative innovative anche attraverso strumenti di Project Management;

c. affermare la ricerca, sia essa di base sia essa applicata, quale indispensabile strumento di sviluppo della conoscenza scientifica e della formazione dei nuovi professionisti;

d. sostenere l’innovazione organizzativa e gestionale quale elemento valoriale del sistema azienda nel suo complesso;

e. garantire lo sviluppo di attività finalizzate allo studio della biodiversità e per la ricerca in campo farmaceutico;

f. implementare modelli organizzativi in grado di affermare i principi della medicina personalizzata, quale modalità terapeutica innovativa che renda possibile, anche attraverso l’analisi farmacogenomica, la personalizzazione della strategia terapeutica;

g. potenziare la medicina di genere quale ambito della pratica assistenziale che applica, alla medicina, il concetto di “diversità tra generi” per garantire a tutti, uomini o donne, il migliore trattamento auspicabile in funzione delle specificità di genere;

h. dare risposta appropriata, nel percorso assistenziale, al fabbisogno di conoscenze e competenze relative ai diversi obiettivi formativi della Scuola di Scienze della Salute Umana e dei relativi Dipartimenti universitari e sviluppare adeguati percorsi formativi costruiti sulla centralità del soggetto in formazione;

i. sviluppare e valorizzare l’offerta formativa con particolare riguardo al programma di Educazione Continua in Medicina (E.C.M.);

j. ricercare l’appropriatezza clinica ed organizzativa delle prestazioni, nel rispetto dei principi universalistici dell’assistenza e nel rispetto del principio di equità nell’accesso alla prestazioni sanitarie;

k. operare in un’ottica di percorso, attraverso le partecipazione alle reti di Area Metropolitana, di Area Vasta e Regionali, ponendosi come riferimento per le diverse reti di patologia che emergono dal contesto di riferimento;

l. perseguire, nel modo più efficace, l’assenza di dolore nelle fasi di cura a tutela della qualità della vita e della dignità della persona;

m. favorire un rapporto con i cittadini improntato alla trasparenza e al rispetto della tutela della riservatezza delle informazioni sui dati personali;

n. dare rilievo e potenziare i processi di comunicazione verso i cittadini, i soggetti in formazione e gli operatori, al fine di accrescere la condivisione dei valori etici e degli obiettivi aziendali attivando anche percorsi sperimentali col mondo dei media;

o. diffondere tra i propri utenti l’informazione, anche di natura bioetica, al fine di favorirne l’autonomia decisionale;

p. valorizzare il ruolo di tutti i professionisti nel governo clinico dell’azienda;

q. promuovere, come momento essenziale della programmazione aziendale, il confronto con gli enti locali, le organizzazioni sindacali del S.S.R. e dell’Università, le associazioni di tutela dei cittadini e degli utenti, le associazioni del volontariato;

r. garantire il raggiungimento e mantenimento di standard organizzativi e professionali promossi da società scientifiche, norme e leggi in materia di qualità e sicurezza delle cure;

s. orientare il sistema di governo aziendale al miglioramento continuo dei servizi offerti agli utenti favorendo la loro piena soddisfazione nell’ambito dei percorsi diagnostici, terapeutici ed assistenziali.

La Certificazione ISO 9001 è un  percorso su base volontaria ed è rilasciata da un ente certificatore indipendente (accreditato dall’organismo italiano di accreditamento “Accredia”), a seguito di verifica.

La Norma ISO 9001 definisce i requisiti del sistema di gestione della qualità di un'organizzazione, e non i suoi prodotti. Lo scopo di un'organizzazione con un sistema di gestione certificato è fornire con continuità prodotti/servizi  conformi ai requisiti statutari e regolamentari applicabili e in grado di ad aumentare la soddisfazione del proprio cliente.

Link utili
www.uni.com
www.iso.org
 


Strutture Certificate ISO 9001:2015
(ente di certificazione DNV GL)
Terapie cellulari e medicina trasfusionale (Trapianto di cellule staminali emopoietiche -CSE)
Banca dell'Osso e del tessuto
Banca del Cordone Ombelicale
Medicina trasfusionale
Istologia Patologica e Diagnostica Molecolare

Diagnostica genetica

Laboratorio Generale

Microbiologia e Virologia

Sicurezza e Qualità

Farmacia

Fisica Sanitaria - Dosimetria

Malattie Aterotrombotiche

Centro diagnostico di citofluorimetria e immunoterapia

Centro ricerca e innovazione per le malattie mieloproliferative (CRIMM)

Centro Prelievi Piastra dei Servizi


 

Accreditamento - UNI CEI EN ISO/IEC 17025
La ISO/IEC 17025 è una norma che esprime i "Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura". È uno standard comprensivo di requisiti gestionali e tecnici, impiegato a livello internazionale per conseguire l'accreditamento di prove e taratura da parte di laboratori.
La norma internazionale ISO/IEC 17025 definisce i requisiti che un laboratorio deve soddisfare per dimostrare la competenza tecnica del suo personale e la disponibilità di tutte le risorse tecniche, tali da garantire che dati e risultati siano accurati e affidabili per specifiche prove, misurazioni e tarature.

L’accreditamento viene rilasciato dall’ente unico sul territorio nazionale Accredia.

I laboratori di prova e di taratura accreditati sono in grado di offrire al mercato garanzie sull'affidabilità dei risultati dei servizi di valutazione della conformità forniti - prove, misure e tarature - proprio in virtù dell'accreditamento.

Strutture accreditate

La UO Fisica Sanitaria - Servizio di Dosimetria è accreditata ISO 17025 per le prove di "Misura dell'equivalente di dose personale Hp(10) e Hp(0,07) mediante dosimetri a termoluminescenza", secondo la norma CEI EN 62387-1:2012

La SOD Diagnostica genetica - settore Genetica Forense è accreditata ISO 17025 per la prova di “Analisi di polimorfismi genetici per l'identificazione individuale umana, test di paternità e parentela (DNA typing for human identification, paternity and kinshiptesting)”.

La UO Accreditamento, Qualità e Risk management gestisce i processi aziendali di consulenza e valutazione della Qualità secondo gli standard sopra descritti

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