In questa puntata di UPsalute analizzeremo il tema del Trapianto di reni.
Ci guiderà in questo percorso educativo il Prof. Giulio Carcano, Ordinario di Chirurgia Generale, Dipartimento di Medicina e Chirurgia Università degli Studi dell'Insubria.
Direttore S.C. Chirurgia Generale, d'Urgenza e dei Trapianti A.S.S.T. dei Sette Laghi.
Incarichi istituzionali:
Delegato del Rettore nei rapporti con Regione Lombardia e Sistema Sanitario.
Direttore Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale.
Direttore Centro di Ricerche in Chirurgia d'Urgenza e del Trauma.
Direttore Master per Infermiere di Sala Operatoria.
Direttore International Master Course in Mountain Emergency Medicine.
Direttore Master Infermieristica ed Ostetricia di Famiglia e Comunità Università degli Studi dell'Insubria.
Quando viene eseguito un Trapianto di rene? E quali sono le motivazioni che portano questa importante struttura ad ammalarsi?
La migliore scelta terapeutica per il trattamento dell’insufficienza renale terminale è il trapianto di rene. Il trapianto di rene è una procedura chirurgica che consente di sostituire la funzione di reni irrimediabilmente malati con quella di un rene sano proveniente da un altro individuo chiamato donatore. È un intervento consolidato e sicuro.
Solamente in Italia ne vengono eseguiti oltre 2000 ogni anno. La sua efficacia in termini di sopravvivenza e di qualità di vita è ottimale, infatti in base ai dati attualmente disponibili, la sopravvivenza media di un trapianto di rene è del 95 % ad un anno dall'intervento, del 90% dopo cinque anni e rimane oltre il 75% dopo 10 anni.
Scopriamo l'intero contenuto educativo in questa intervista!