Il termine ernia inguinale indica la fuoriuscita di viscere dalla porta erniaria localizzata nella regione inguinale.
La fuoriuscita può essere più o meno consistente e nei casi più gravi è chiaramente visibile. Essa è provocata dal cedimento di una zona fibro-muscolo-fasciale chiamata canale inguinale, attraversata da strutture che devono raggiungere organi posizionati fuori dalla cavità addominale, il funicolo spermatico nell’uomo e il legamento rotondo nella donna.
L’evoluzione che ha portato la nostra specie alla posizione eretta, ha generato uno stiramento trasversale e longitudinale dei muscoli causato dall’allargamento del bacino osseo, creando un’area di debolezza costituzionale.
Le componenti che caratterizzano la presenza di un’ernia sono: l’orifizio o porta erniaria attraverso il quale fuoriesce il viscere; il colletto che rappresenta il margine della porta erniaria; il sacco erniario che rappresenta la membrana peritoneale che avvolge il viscere che si impegna nel canale inguinale.